Ho acquistato un paio di mesi fa questo estrattore di succhi Hurom HU 700 HH, da non confondersi con una normale centrifuga. Cosa ha di diverso?
La differenza fondamentale è che la frutta e la verdura (ma anche altro come vedremo) non viene centrifugata ad alta velocità, ma “lentamente” spremuta. Ciò fa in modo che le proprietà nutritive degli alimenti, non scaldandosi a causa della centrifuga, rimangano inalterate e quindi più sane. Sembra una cosa di poco conto ma è una caratteristica importantissima. Una carota ad esempio se centrifugata ad alta velocità, perde quasi tutte le sue vitamine, cosa che non succede invece spremendola con questo apparecchio HUROM HU 700, e così l’organismo fatica di meno a digerire le fibre e le parti “solide” che non portano vantaggi in termini di nutrizione.
Il modello che ho comprato si chiama precisamente Hurom Hu 700 HH series e l’ho pagato 379 euro spedizione compresa. Mi direte: “accidenti che mazzata!” In effetti è stato un investimento, ma con la centrifuga era più la roba che buttavo nel secchio che quella che bevevo e dopo essermi informato a dovere ho scelto per un oggetto di alta fascia, professionale che spero mi duri nel tempo.
Questo modello differisce dall’ultimissimo (che si chiama sempre HU 700) solo per due particolari: una levetta sul retro che regola la quantità di polpa che va nel bicchiere e il numero di giri della “pressa” interna che nel mio va a circa 60-70 giri al minuto, nell’altro va a soli 40. Io penso che la differenza in termini di “vitamine bruciate” sia davvero minima, quindi per questo non ho preso proprio l’ultimo modello che costava anche 100 euro in più.
La casa che lo produce è olandese, e i materiali usati sono proprio buoni. Non è “plasticaccia” insomma e il motore ha garanzia due anni.
In Italia si trova a quasi 500 euro, quindi ho optato per una ditta Irlandese che trovate a questo sito:
http://www.juicers.ie/
anche se lo trovate pure su Amazon ovviamente se non vi fidate dell’estero…
In pochi giorni mi è arrivato a casa con due libri in omaggio (in inglese) dove ti spiegano come fare dei bei mix, e tutta una parte molto interessante sugli acciacchi che verdure e frutta possono aiutare a curare. Ad ogni problema di salute che normalmente abbiamo è associato un particolare mix di spremiture, tutto molto colorato e con riferimenti a calorie, vitamine, filtri da usare più adatti.
La bella caratteristica di questo estrattore è che non rende i succhi miscelati grossolanamente ma li mischia via via che li spreme, in modo da avere nel bicchiere un liquido consistente e omogeneo. Non si vedranno i tipici “strati” di succhi diversi.
E’ molto silenzioso, quindi se vi va un buon succo alle 7 di mattina o alle 2 di notte, potete accendere e farvelo.
La pulizia: purtroppo non è proprio come lo descrivevano nel video promozionale. Certo, rispetto ad una centrifuga è il paradiso, ma non “si pulisce da solo”. Dovete smontarlo (è semplicissimo) e sciacquarlo sotto l’acqua con la spazzola fornita. Nei video fanno vedere che versandoci acqua dentro si pulisce da solo. No, aiuta certo la pulizia ma le fibre del sedano e altri vegetali meno acquosi rimangono incastrati e solamente con l’acqua versata non si tolgono. Ma non è un grosso problema, una sciacquata energica e se ne viene via tutto. Se avete intenzione di farvene due al giorno potete anche fare una lavata veloce col metodo automatico, ma prima di rimetterlo nella credenza, togliete tutti i residui che poi intasano il filtro.
Di filtri ce ne sono due: uno più “stretto” e l’altro a maglie larghe per spremere frutta e verdura molto “acquosa”. Io per adesso ho sempre usato quello fine e mi trovo benissimo. I succhi sono corposi, belli densi e il meglio della frutta arriva subito al palato.
Consiglio: quando spremete mango o sedano, fatelo dopo aver spremuto prima frutta acquosa e senza aprire il rubinetto del serbatoio, sennò le fibre intaseranno lo scarico. Mi è successo giusto ieri e ho dovuto interrompere la spremitura due volte. Al sedano magari togliete un po’ di “filetti” prima di metterlo dentro.
Consiglio: Mettete sempre una o due banane, ma fatelo dopo che avete già messo altra frutta acquosa e il serbatoio è pieno, così tutto prenderà l’aroma di banana. Se la mettete subito dovete recuperare lo “scarto di banana” e rimetterlo dentro per una seconda spremitura. La cosa è semplicissima perché lo scarto viene subito fuori in un apposito contenitore, ma se la mettete dopo non dovrete fare nemmeno questa operazione. In genere tutto il “rifiuto” può essere reinserito e ri-spremuto per avere più succo, è lì a portata di cucchiaio nell’apposito contenitore.
Consiglio: NON avvicinate niente buco d’inserimento cibo! Io con un coltello ho spinto un pezzo di mela e zak! Mi ha preso il coltello e si è bloccato tutto! Credevo di aver spaccato l’apparecchio ma invece era andato in “protezione”, e io mi sono tagliato un dito quasi. Per spingere gli alimenti usate l’apposito strumento fornito. Tutto il resto è pericoloso!!
Ancora non ho sperimentato cocktail fantasiosi, ma se mettete mele, pere, fragole, banane, carote, peperoni, limone(togliere semi), arancia (no semi), andate sul sicuro. Il bello è quando spremi i vegetali come gli spinaci, o l’insalata o le erbette, esce un nettare verde, tutta la clorofilla, e può benissimo essere mischiata con la frutta per ottenere dei mix gustosissimi.
Per chi vuole lavorarci un po’ si può anche ottenere il latte di mandorle o di soia. Il procedimento è semplice, basta mettere in ammollo il tutto e aspettare, poi si inseriscono piano piano con l’acqua dell’ammollo e si attende. Su youtube ci sono decine di video su come farlo. Ancora non ho provato ma appena trovo un po’ di soia no OGM proverò senz’altro.
Insomma questo apparecchio mi ha dato una carica di energia in più. Consumo il doppio di frutta e verdura e se non fosse che la devo sbucciare, “perderei” veramente pochissimo tempo per fare dei pasti completi e sani. Ah, si possono fare anche granite o mix frutta e ghiaccio o per chi lo beve con aggiunta di latte, yogurt vengono dei gustosi gelati!
Ve lo consiglio vivamente a tutti, soprattutto quando dovete curarvi da piccole influenze, raffreddori, tosse. Io in tre giorni, tolgo tutto e senza prendere una medicina. Con questo non voglio dire che tutto si può curare con una spremuta, ma sicuramente introdurre in questo modo nell’organismo le vitamine è un toccasana. Quindi cosa aspettate? Ordinatelo e poi correte a comprare frutta e verdura a cassettate che vi servirà!
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