Cazzeggiando su facebook mi imbatto in un post di Leonardo Pieraccioni, o per lo meno nella sua pagina, dove si congratula per la grande quantità di foto che gli sono arrivate per partecipare al suo prossimo film. C’era un link di una banca e mi sono incuriosito. Apro il link e dopo la solita privacy, dove devi dare il consenso per farti mandare a casa di tutto e di più e il consenso per sfruttare i tuoi dati presso le loro banche dati (quindi già ci guadagnano) leggo il seguente messaggio:
“Banca Popolare di Vicenza ti offre un’opportunità unica ed esclusiva: partecipare come comparsa** al nuovo film di Leonardo Pieraccioni “Un fantastico via vai!”.
Hai un’età compresa tra i 20 e i 25 anni, tra i 35 e i 40 anni o tra i 55 e i 60 anni? Ami il cinema, sei un fan del regista toscano e hai sempre sognato di prendere parte ad un suo film come comparsa? Con noi anche tu, come lui, potrai dire “io fo l’attore”.
Se sei cliente delle banche del Gruppo Banca Popolare di Vicenza (Banca Popolare di Vicenza, Banca Nuova, Farbanca), dal 15 al 25 maggio compila il form con tutti i tuoi dati e carica la tua foto.
Leonardo Pieraccioni selezionerà, tra tutte le foto caricate, i primi 5 volti che entreranno a far parte del cast del suo nuovo film.
Non sei nostro cliente? Hai comunque la tua chance: compila il form perché potrai essere uno degli altri 5 fortunati che potranno essere scelti come comparsa.
Se verrai selezionato, dal 29 maggio sarai contattato per definire i dettagli. Le riprese si terranno ad Arezzo dal 3 giugno al 21 luglio 2013.
**Non è prevista alcuna forma di rimborso spese/compenso o altro.
Bellissima l’ultima frase con ben due asterischi e quell’ “altro” non si sa mai che qualcuno pretenda una fettina di culo direttamente dal Pieraccioni…
Da dove cominciare a commentare questa farsa? Direi dalle fasce di età.
Non si capisce con che criterio un regista debba volere una comparsa (che in genere non viene mai scelta dal regista, ci starebbe un anno, ma esistono apposite figure professionali come l’aiuto regista, l’assistente, il casting director, lo schiavo) una comparsa dicevo che abbia 25 ma non 26 anni. 35 ma non 36. Che ruolo può interpretare un 35enne che un 36enne non può fare? Almeno potevano scrivere “età scenica” ma anche qui tutto è sogettivo. Praticamente vanno dai 20 ai 60 anni. Una media di circa 20 milioni di persone solo in Italia. Una scelta oculata insomma.
“Ami il cinema, sei un fan del regista toscano e hai sempre sognato di prendere parte ad un suo film come comparsa? Con noi anche tu, come lui, potrai dire “io fo l’attore”.
Ma chi l’ha scritto questo spot? Una scimmia con l’arteriosclerosi? Stare su un set è bellissimo e divertente se non ci sei mai stato, specie se sei un fan del regista/attore, ma mi sa che queste persone non hanno la minima idea di cosa faccia una COMPARSA e quante ore in piedi si debba stare ad esempio, ad aspettare che la scena venga girata. Spesso nemmeno giri, spesso nemmeno lo vedi di sfuggita il regista, perchè magari girà l’aiuto regista con la seconda unità di ripresa. Ma poi cosa c’entra la frase: “io fo l’attore?” E’ la solita frase del menga che spesso sento dire da chi l’attore non l’ha mai fatto, o al limite ha fatto il battutaro in qualche fiction indecente. Sono questi messaggi allucinanti che rovinano il nostro mestiere, che fanno credere al primo bischero che dice “mi passi il sale?” in Don matteo 9 che “fo l’attore”, ma almeno se uno lavora come comparsa, alla fine della giornata si porta a casa 80 euro. Qui nemmeno! Viene specificato che non ci sono rimborsi spese ne pagamenti di alcun genere! Solo una banca poteva inventarsi una roba del genere.
Molto probabilmente la banca sarà uno dei produttori, oppure il product placement, insomma sicuramente ci ha messo dei soldini e vorrà avere la sua pubblicità, ed infatti nel messaggio è specificato “sei correntista? Non lo sei?” insomma un invito ad entrare nel magico mondo delle banche, dove sicuramente avrai vantaggi illimitati.
Ma c’era proprio bisogno di questa farsa per fare pubblicità al film di Pieraccioni? La cosa che mi fa pensare è che, come scriveva Pieraccioni, la foto per farsi sceglieere l’hanno inviata migliaia di persone, da tutt’Italia. Alcuni verranno scelti e si faranno pure viaggi per stare sul set a loro spese. Ci si lamenta che non c’è lavoro e poi si va a lavorare gratis, magari fregando il posto a chi di mestiere fa la comparsa o anche l’attore che non lavorando in qualcosa di meglio, torna a fare la comparsa, almeno resta nell’ambiente anche se è un po’ frustrante, e ve lo dice uno che ci è passato…
State a casa datemi retta, o almeno andateci se state a 10 min a piedi dal set. Ma sicuramente ci sarà gente che si darà malata a lavoro per andare a vedere il suo regista preferito dirgli: “o chillè quello la, icchè fa? Levalo di torno che mi impalla l’attore! E’ una comparsa? Ecco fallo scomparire…”
Le scomparse…